La meningite è una malattia grave che lascia conseguenze neurologiche irreversibili nel paziente. Informarti sui sintomi e sulle conseguenze della malattia ti può aiutare a conoscerla meglio e a capire perché dovresti avere ancora paura della meningite.
La meningite batterica è una terribile malattia che colpisce il sistema nervoso centrale e non si risolve senza lasciare disabilità gravi o, addirittura, provocando la morte del paziente, soprattutto nei Paesi sottosviluppati, dove le cure sono carenti in termini di tempestività e qualità.
Devi sapere che più piccolo è il bambino al momento del contagio, peggiori saranno le conseguenze neurologiche con cui dovrà convivere per il resto della vita. Se non hai ancora pensato alla prevenzione per tuo figlio, forse ti sarà utile sapere cosa potrebbe accadere in caso di infezione e perché dovresti avere paura della meningite.
Nell’infanzia, la meningite può manifestare sintomi diversi a seconda dell’età del paziente, infatti quando la malattia viene contratta nel periodo neonatale i sintomi sono difficilmente riconducibili a una meningite ma appaiono più come manifestazioni di un malessere generalizzato:1
Nei bambini, invece, i sintomi “classici” della meningite sono maggiormente delineati:1
Oltre a questi generici, è possibile anche notare segni riconducibili a un particolare patogeno: ad esempio, la presenza di macchie rossastre possono essere sintomi di una sepsi da meningite meningococcica.2
Penso di aver riconosciuto i sintomi di una meningite: cosa faccio?
Il tuo bambino presenta dei sintomi che ti allarmano e pensi di aver riconosciuto una meningite. La prima cosa da fare è raggiungere l’ospedale più vicino per iniziare al più presto la terapia antibiotica per il bambino e la profilassi per i contatti stretti. Ricorda che la meningite batterica può avere un decorso rapido e, quindi, è fondamentale agire il più tempestivamente possibile.
Appena giunti in ospedale, il tuo piccolo verrà sottoposto a esami: 2
Se si sospetta una meningite, è fondamentale iniziare al più presto un trattamento antibiotico empirico, senza aspettare gli esiti della puntura lombare. Il trattamento empirico consiste nella somministrazione, possibilmente entro 1 ora dalla valutazione dei primi sintomi, di un antibiotico ad ampio spettro in grado di fornire una prima copertura al bambino.1
In caso di sospetto di meningite i medici somministreranno al tuo bambino, parallelamente all’antibiotico, un farmaco chiamato desametasone, un corticosteroideo 3, molto importante per limitare la sordità. Il desametasone, tuttavia, non è raccomandato nei neonati.1
La rilevanza delle conseguenze di una meningite batterica dipende da diversi fattori:4
La prima, devastante e irreversibile, conseguenza di una meningite è la morte del paziente che avviene nel 5-10% dei casi se trattata e sfiora il 100% se non trattata. 2
Tuttavia, se il tuo piccolo dovesse sopravvivere, il recuperò non sarà senza conseguenze neurologiche che potranno variare in relazione al danno subito dal cervello durante l’infezione:4–6
La risposta a questa domanda è “Sì”: puoi evitare al tuo bambino questa malattia e le sue terribili conseguenze grazie alla prevenzione, che non solo ti aiuterà a proteggerlo ma ti permetterà di contribuire a eradicare la malattia, rendendo asili e parchi giochi luoghi sicuri per tutti.
Fonti