Nel nuovo piano vaccinale i vaccini contro la meningite sono gratuiti per specifiche fasce di popolazione, ossia quelle a maggior rischio di infezione
Il Ministero della Salute, l’Istituto Superiore di Sanità e l’Agenzia Italiana del farmaco hanno pubblicato il documento: Meningite – Cosa c’è da sapere.
Tra le 10 cose da sapere sulla meningite in Italia, vengono anche indicati quali sono i vaccini gratuiti e quelli a carico del cittadino.
I vaccini contro la meningite sono gratuiti per specifiche fasce di popolazione, ossia quelle a maggior rischio di infezione. Tali vaccini sono inseriti nel nuovo Calendario vaccinale che a sua volta fa parte del Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale 2017-2019.
In particolare:
A seconda dell’età in cui si inizia a vaccinare, la vaccinazione contro il meningococco B prevede dosaggi diversi. Tuttavia si ricorda che il vaccino è indicato soprattutto al di sotto di un anno di età.
I vaccini contro gli altri agenti batterici della meningite
La vaccinazione contro Haemophilus influenzae tipo b (emofilo tipo b) è gratuita e solitamente effettuata, insieme a quella antitetanica, antidifterica, antipertosse, antipolio e antiepatite B. Secondo il calendario vaccinale italiano la vaccinazione è da eseguire al 3°, 5° e 11° mese di vita del bambino.
Non sono necessari ulteriori richiami.
La vaccinazione contro lo Streptococcus pneumoniae (pneumococco) è offerta gratuitamente e il calendario nazionale prevede la somministrazione di tre dosi: al 3°, 5° e 11° mese di vita del bambino.
Anche ai soggetti di 65 anni di età, il nuovo Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale ne prevede l’offerta attiva e gratuita.
Approfondisci scaricando il documento completo Meningite – Cosa c’è da sapere