In occasione della Giornata Mondiale contro la Meningite il 5 ottobre, Il Comitato Liberi dalla Meningite lancia "SEGNI": la campagna di sensibilizzazione per diffondere la consapevolezza sull’importanza della PREVENZIONE contro la meningite.

Attraverso due toccanti video, vengono condivise le esperienze di due persone colpite dalla malattia: Andrea Lanfri, un atleta paralimpico che ha superato la meningite a 29 anni, e Mirella D’Ascoli, membro del direttivo del Comitato Nazionale contro la Meningite, che ha perso tragicamente suo figlio a soli 17 mesi.

La meningite è una malattia che può colpire rapidamente e con conseguenze devastanti. La prevenzione, attraverso la vaccinazione, è la chiave per proteggere noi stessi e i nostri cari.

Il Comitato Liberi dalla Meningite, tramite la campagna "SEGNI" e altre iniziative, si impegna per educare il pubblico sui rischi della meningite e sull’importanza della diagnosi precoce. Collaborando con istituzioni, medici e media, il Comitato mira a creare una cultura della prevenzione come scelta consapevole e diffusa.

La prevenzione è un atto di responsabilità e amore verso la nostra comunità e le future generazioni.

Il comitato ringrazia GSK, Sanofi e Pfizer.

 

Guarda i video e scopri la loro storia

Ex atleta paralimpico della nazionale di atletica leggera, oggi alpinista ed esploratore.

Nel 2015, a 29 anni, contrae la meningite con sepsi meningococcica, dopo un mese di coma perde entrambe le gambe  e sette dita delle mani. Grazie alla forza di volontà e alla passione per lo sport nel giro di un anno torna alla sua vita di prima, avvicinandosi all’atletica Paralimpica, iniziando a correre con un paio di protesi in fibra di carbonio, acquistate grazie a una raccolta fondi.

Primo atleta italiano con doppia amputazione agli arti inferiori a scendere sotto i 12 secondi nei 100 metri piani, conquista tre record italiani, due medaglie di bronzo, insieme a un argento agli Europei, e un argento ai Mondiali 2017. Sempre in quell'anno c'è il ritorno su roccia, nell’arrampicata e nell’alpinismo, discipline già praticate prima della malattia. Nel 2018 inizia la sua preparazione con montagne superiori ai 5.000 mt. È il primo atleta con pluriamputazioni a raggiungere gli 8.849 metri di altitudine del Monte Everest.

Una storia di grande coraggio e di straordinaria determinazione, premiata con il raggiungimento di traguardi sportivi che sembravano impossibili.
Il suo sogno? Salire tutte le vette più alte dei 7 continenti, obiettivo per cui si sta allenando da anni.

 

Mirella D'Ascoli nata a Salerno, dove vive con il marito e la figlia Melania.

Avvocato cassazionista nel settore civile e penale, specializzato in diritto tributario. Nel 2005 ha conseguito un master di II livello " La formazione del difensore e del giudice tributario" presso l'Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli.
Dal 2009 è presidente dell'Associazione Sergej Rachmaninov il cui scopo è la diffusione della musica classica in quanto può e deve essere parte della vita quotidiana di tutti e non di pochi.
Dal 2011 a seguito della scomparsa del suo primogenito, Tiziano Maria, avvenuta per una meningite pneumococcica, è membro del direttivo del Comitato Nazionale contro la Meningite: primo gruppo in Italia impegnato nel rappresentare bisogni e diritti delle persone, colpite da meningite e delle loro famiglie.

Attiva nella difesa dei pazienti intesi in senso generico, nel 2022 ha conseguito un master di II livello Patient Advocacy Management presso l' Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma: le associazioni di pazienti oltre a dare supporto ai propri associati si occupano di essere un collegamento con clinici, istituzioni e mondo politico per mettere la persona che ha una patologia, e la sua famiglia, al centro del percorso di cura e dell'assistenza socio – sanitaria.

Meningite: prevenzione vaccinale

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Come riconoscere i segni della meningite?

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